Questo lievito ha preso vita durante il corso, facendo tribulare quella che tra di noi era stata sorteggiata per iniziarlo. Quando l'ultima sera lo ha portato a lezione, ha detto che dopo amorevoli cure senza troppi risultati, ci aveva litigato e di conseguenza lo aveva rinchiuso...nel ripostiglio. Cosi' quando Stefania ne ha distribuito un cucchiaio a tutti garantendoci che sarebbe servito per meglio panificare quando si usano farine integrali, non ci speravo troppo...
Una volta tornata a casa dal corso, lo ho lasciato nel pezzo di stagnola in cui si trovava quando mi e' stato consegnato e lo ho rinchiuso nell'armadietto della cucina. La mattina dopo (prima di andare in ufficio...) lo ho ripreso e, senza troppe speranze, ho cominciato a rinfrescarlo come da suggerimenti di Stefania, e cioe' ho aggiunto, senza pesare, acqua e farina di segale sino a che non ho ottenuto una pastella abbastanza morbida.
A questo punto, l'ho messa dentro ad un barattolo di vetro e sistemato il tutto nel forno spento.
Al mio ritorno (le prime ore del pomerig.) il mio L.M.S. era triplicato!!!!...che gioia!
Ho continuato rinfrescandolo come su detto, ogni giorno sino a che ieri ho fatto il mio primo pane di segale con L.M.S.😀
Ora vi mostrero' passo per passo come e' andata...
INGREDIENTI
300 gr farina di segale
200 gr farina (ho usato la Petra 1 di Mulino Quaglia)
100 gr di Lievito Madre di Segale
350 gr di acqua a temp.ambiente
Una manciata di Mix di semi (girasole-lino-sesamo)
1 cucchiaino di miele
10 gr di sale.
Nella ciotola ho sciolto il lievito in acqua, aggiunto il miele e mescolato bene, poi ho versato la farina di segale, mescolato ancora e poi la farina Petra 1 ed il sale. Dato ultima mescolata e poi versato tutto sulla spianatoia ed impastato per i soliti 10'.
Ho dato all'impasto la forma di palla e lo ho unto con un filo di olio evo.
A questo punto lo ho rimesso nella ciotola coperto con la pellicola e messo in frigo nella parte bassa dove lo ho lasciato per tutta la notte. Lieviterà poco ma l'impasto maturerà e darà leggerezza al pane una volta cotto.
Mattino del giorno dopo. Sono passate circa 12 ore.
Ho tolto il mio impasto dal frigo edopo una decina di minuti l' ho rovesciato direttamente sulla spianatoia infarinata.
L'ho schiacciato con la punta delle dita e fatto 3 giri di pieghe a libro.
Fatta la palla ho rimesso l'impasto nel solito catino, fatto un bel taglio a croce e (coperta con pellicola + copertina) messo nel forno spento con solo la lucina accesa (questo per farlo stare al caldo ed aiutare la lievitazione).
Lasciato riposare così sino al raddoppio del volume e cioé sino alle 14,00 del pomeriggio.
Tolto dal forno, senza maneggiare troppo l'impasto per non sgonfiare la lievitazione ho fatto l'ultima piega e dato la forma di un filone.
Dopo circa mezzora ho acceso il forno a 250 gradi e lo ho lasciato scaldare bene. Quando in temperatura, ho messo prima la solita ciotola con il ghiaccio (questo per creare vapore) e subito dopo ho infornato il pane spennellato con acqua e cosparso con il mix di semi.
Dopo 10 minuti ho abbassato la temperatura a 180 gradi ed ho continuato la cottura per un ora circa. Una volta cotto l'ho lasciato raffreddare su di una grata.
Questo e il mio primo pane di segale con lievito madre di segale, ma ti assicuro ottimo!!!
Da provare!
...Lievito Madre di Segale appena rinfrescato
...eccolo nel suo barattolo dove lieviterà ...
...ecco come lo ho trovato dopo 5 ore
...mi sembra fantastico pensando che ha poco più di una settimana di vita.
...ed ecco l'impasto pronto per essere messo in frigo tutta la notte
... Pieghe
...pieghe
...pieghe
...eccolo pronto per essere messo a lievitare nel forno per tutta la mattinata...
...ecco come si presentava una volta tolto dal forno alle 14,00...ben lievitato...
...ecco il mio filone...
...qui, come si presenta appena prima di essere infornato
...ed ecco pronto il pane...
1 commento:
E se non si ha il LMS come si può farlo??????? Ciao Daniela
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