martedì 5 febbraio 2013

COME CREARE LA PASTA MADRE

Mi ha sempre affascinato fare il pane...soprattutto con la P.M. Ma di lei non sapevo proprio nulla...era come un "esserino magico" capace di far lievitare un impasto di acqua e farina conferendogli un sapore un gusto unici, per me non paragonabile a cio che si ottiene con il "lievito compresso" per non parlare poi dei benefici che porta al nostro organismo.
Cosi circa 4 anni fa mi sono iscritta al primo corso di panificazione presso la scuola Calvino di Piacenza. Erano solo sei lezioni che si tenevano al lunedi sera.
Mi hanno insegnato a preparare il lievito madre, a fare i famosi "rinfreschi", quali farine usare il modo giusto per impastare ed anche come cuocere il pane.
In seguito ho fatto anche altri corsi di panificazione per cercare di migliorarmi, per capire bene la tecnica ma anche perche mi piaceva (e mi piace) aver a che fare con quell'ambiente, con L'arte Bianca .
Certo all'inizio i miei pani nonostante tutto erano pesantissimi e...con forte sapore di acido. In casa li mangiavo solo io...ma non mi sono mai persa d'animo e cosi' il tempo, la mia costanza e soprattutto la mia passione, hanno dato i suoi frutti. Ed ora devo dire che, modestia a parte, ottengo ottimi risultati...anche per la mia famiglia e non solo...
Bene, ora prima di spiegarti come ottenere la Pasta Madre o Lievito Madre volevo darti qualche cenno sulla lievitazione naturale.
Il lievito madre e' un metodo di panificazione antico e usato da millenni per panificare in casa, il termine acido deriva da fatto che rispetto al lievito compresso il lievito naturale presenta caratteristiche organolettiche acide. L'acidita' che si percepisce deriva dal metabolismo dei batteri lattici presenti nella "madre" insieme ad altre specie microbiche. Questa variegata compagnia di batteri crea e riproduce un ambiente acido, attiva la fermentazione lattica caratterizzata dalla produzione di acido lattico, dall'amido dei cereali, dal fruttosio della frutta e dona al pane un sapore caratteristico unico, e naturalmente il pane cosi ottenuto risulta molto piu' digeribile.
Detto questo, voglio spiegarti come iniziare a creare anche tu la tua PASTA MADRE:
Passo 1:
ingredienti
200 grammi di farina tipo “0” biologica ( usare SEMPRE farina "0" per i rinfreschi, MAI la"00" e' una farina adatta ai dolci e farebbe morire la madre).
100 grammi di acqua tiepida
1 cucchiaino di miele biologico (il miele in questo caso serve a dare una mano nel far partire la fermentazione)

Impasta tutti gli ingredienti per bene, fino ad ottenere una piccola palla morbida e liscia. Riponi questo primo impasto in una ciotola coperta da un panno umido o copri con pellicola x alimenti e lascialo riposare a temperatura ambiente (tra i 18 e i 25 gradi) per 48 ore.
Trascorse queste 48 ore noterai che qualcosa è già successo: l’impasto si è leggermente gonfiato e sono comparsi i primi alveoli

Passo 2:
200 grammi dell’impasto precedente
200 grammi di farina tipo “0” biologica
100 grammi di acqua tiepida

stempera l’impasto precedente nell’acqua tiepida e una volta sciolto per bene aggiungi la farina. Procedi dunque come al punto precedente, fino ad ottenere un nuovo impasto ben modellato.
Hai appena eseguito quello che si chiama “rinfresco”, cioè hai dato da mangiare nuovi zuccheri semplici e complessi ai tuoi liaviti.
Copri e fate riposare per altre 48 ore.

Passi successivi:
Continua questa procedura di “rinfresco” per almeno una/due settimane, finchè il tuo impasto non sarà in grado di raddoppiare il suo volume in circa 4 ore.
Procedi per almeno 1 settimana con i rinfreschi giornalieri: aggiungi più volte all'impasto ottenuto la farina (in quantità pari al peso del lievito) e l'acqua (a una temperatura non superiore ai 24° C e in quantità pari al 50% delpeso della farina).
Prima di ogni rinfresco, elimina almeno metà del lievito.

La sera prima della panificazione, rinfresca il lievito e prima di dare la forma al pane ricordati di conservare una parte della pasta (del rinfresco) per avere il lievito disponibile per le volte successive.

Va conservato in frigorifero in un contenitore ermetico al massimo per 1 settimana (se non si ha la possibilità di fare spesso il pane, il lievito va comunque rinfrescato).

Quando decidi di fare il pane, togli il lievito dal frigorifero (è consigliabile farlo la sera), procedi con il rinfresco e la mattina successiva prepara l'impasto desiderato.
Ok, la prossima volta ti spieghero' meglio le possibilita di " CONSERVAZIONE "della Pasta madre.



43 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao! ho scelto questo blog per mettermi alle prese per la prima volta con la panificazione, però avrei bisogno di qualche aiuto.
ho appena terminato il passo numero 2 e devo iniziare con i rinfreschi girnalieri. tra un rinfresco e l'altro devo continuare a tenere la pasta madre fuori dal frigo?

Vicarious ha detto...

Ciao sto preparando il lievito madre - siamo alla prima settimana e noto gli alveoli e la fermentazione ma ancora l impasto non triplica il suo volume. Sto usando farina semintegrale macinata a pietra biologica. Adesso la pasta ha un odore acido non sgadevole, quasi a latte fermentato.Se dopo questa settimana l impasto non matura devo buttare via il tutto?

Unknown ha detto...

Ciao Anonimo...
grazie di aver scelto il mio blog!!!
Certamente, tra un rinfresco e l'alto per ora la tua pasta madre DEVE restare fuori dal frigo.
Quando sarà forte e ben alveolata ne parleremo...
Per ora continua con i tuoi rinfreschi giornalieri e vedrai che diventerà sempre più alveolata e lieviterà in tempi sempre più brevi!!!
Scrivimi pure quando hai bisogno! E un piacere per me condividere la passione per la panificazione!!
Ciao a presto!

Unknown ha detto...

Caro Vicarius,
Non buttare nulla, devi avere pazienza e continuare con i tuoi rinfreschi. Non perderti d'animo, continua con costanza e pazienza.
Fammi sapere come procede!!ciao

Anonimo ha detto...

Ciao! effettivamente non mi sono presentata scusami, esce scritto "anonimo" ma in realtà mi chiamo Alessandra.
Grazie mille per l'aiuto! Ti farò sapere come procede, non vedo l'ora di poter fare il mio pane!! Buona giornata!

Unknown ha detto...

Ciao Alessandra, piacere di conoscenti...
Tiemmi informata sui tuoi progressi, e scrivimi se hai bisogno!!!!

Vicarious ha detto...

Buongiorno ho appena fatto un nuovo rinfresco e tutto sembra procedere per il meglio. Una domanda: ho iniziato con 100 grammi di farina e ad ogni rinfresco butto via una parte per far quadrare i 100 grammi per poi aggiungere altri 100. Quando avro' la mia pasta madre potro' aumentarne il peso e per esempio farne un kg? se si come?










Vicarious ha detto...

Buongiorno scusate il disturbo non voglio essere pesante con le mie domande:) Dopo due settimane non vedo risultati solo vedo che il mio mix di farina e acqua raddoppia di volume in una giornata, ieri ho cambiato contenitore e l ho messa in una ciotola solo che si forma una crosta di ossidazione, e' pericolosa?

Unknown ha detto...

Ciao Vicarious, non mi disturbi affatto, anzi per me e un piacere condividere con i miei lettori questa passione per la panificazione.. Se posso aiutarti ne sono felice, quindi scrivimi ASSOLUTAMENTE quando vuoi...ok?
Dunque, se il tuo impasto dopo due settimane di vita, raddoppia il suo volume in una giornata, significa che le cose ti stanno andando alla grande!!! Certo non è ancora ora per panificare perché il tuo lievito sara pronto solo quando raddoppierà il suo volume in 4 - 6 ore. Procedi dunque così ancora per una settimana rinfrescando tutti i giorni e vedrai che presto il tuo lievito farà "scintille". Una domanda: ė ben alveolato? Fammi sapere!!
La crosta che ti si forma sul lievito dentro alla ciotola non è assolutamente pericolosa, però devi buttarla ogni volta che fai i rinfreschi, per il semplice motivo che contiene lieviti indesiderati che non aiutano certo la lievitazione, quindi eliminata e procedi con i rinfreschi.
Per evitare che si formi la crosta, metti sul tuo barattolo dopo il rinfresco, una pellicola per alimenti e poi bucherellala un pochino con uno stuzzicadenti in modo da far prendere un pò d'aria al tuo impasto ma non si secca la superficie.
Ciao alla prossima.
Tiziana

Vicarious ha detto...

Buongiorno, l impasto si presenta con alveoli , e' tutto un alveolo.. ha un odore non troppo acido piacevole. Domani compie due settimane e comincero' a rinfrescarlo diariamente. Io fino adesso lo coprivo con uno straccio umido, va bene? Grazie

Unknown ha detto...

Perfetto!! Da domani allora comincia a rinfrescare tutti i giorni coprendo con la pellicola e quando la tua pasta madre lieviterà in 4/6 ore sarà pronta per cominciare a fare il pane.
A quel punto dal tuo barattolo ne toglierai la quantità necessaria per fare il tuo primo pane ed il resto lo peserai e lo rinfrescherai mettendolo nel solito barattolo. A questo punto il tuo lievito se non lo usi tutti i giorni lo metterai subito in frigo dove può restare per 3/4 giorni o fino alla prossima panificazione. Con quello che avrai tolto per fare il pane lo userai subito aggiungendolo alla farina acqua sale ecc. Tieni presente che per fare il pane, su 500 gr di farina ti occorrono circa 150 gr di lievito madre
Es: se hai 400 gr di lievito attivo, 200 gr lo userai subito per panificare, gli altri 200 dovrai rinfrescarlo con 100 gr di acqua + 200 di farina e dopo aver fatto un panetto lo metterai nel solito barattolo coperto per la prossima panificazione.
Spero di essermi spiegata...
Ciao a presto.

Anonimo ha detto...

Ciao, sono Alessandra!
volevo dirti che la tua ricetta funziona!!!
sono ormai in balia dello lievito!
Sto facendo i rinfreschi giornalieri ho iniziato con i 200 gr di farina e ora sono arrivata a metterne 500! é bellissimo veder lievitare la mia palletta, però è un vero peccato buttar via l'altra metà (ora sto cercando di passarlo a qualcuno!).
devo continuare con i rinfreschi giornalieri fino al raddoppio in 4 ore o a un certo punto devo aumentare il tempo tra un rinfresco e l'altro? (io i rinfreschi giornalieri li ho iniziati giovedì scorso)
Intanto che aspeto che il mio lievito sia pronto inizio a curiosare tra le ricette...il pane va cotto in forno statico o ventilato?
Hai una ricetta per fare il pan brioches?
Grazie! Buona giornata!

Vicarious ha detto...

Si grazie ti sei spiegata bene, mi puoi passare una ricetta per fare il mio primo semplice pane? Una cosa che non mi e' chiara, posso aumentare il mio lievito madre? Es. ne ho 400 grammi e voglio averne un kg.Se si come si fa?

Unknown ha detto...

Ciao Alessandra sono felice per la riuscita del tuo lievito. Certo che devi continuare con i rinfreschi giornalieri sino a che, come ti dicevo, il tuo lievito non triplica in 4/6ore e fa una bella alveolatura. Da quello che mi racconti ci sei vicina quindi continua ancora per un po di giorni, poi potrai fare il tuo primo pane così: 500 di farina "0" + 300 gr circa d'acqua a temp.amb. + 150 grammi del tuo lievito + 10 gr sale + 1 cucchiaio di miele. Nella ciotola metti tutta la farina setacciata, l'acqua, il miele il lievito e il sale, poi mescola bene il tutto con un cucchiaio. Versa sul piano di lavoro e impasta delicatamente (e importante saper impastare bene...con delicatezza come dice sempre Sara Papa) per 7/8 minuti sino a che risulta ben omogeneo. Metti il tutto dentro ad una ciotola sporcata con un filo d'olio, copri con pellicola e metti il tutto dentro al forno SPENTO sino a che non triplica il volume. Rovescia ora il tutto sul piano di lavoro e dai la tua forma al pane. Lascialo ancora riposare per mezz'ora circa e poi inforna a 220gradi (forno statico) per circa 10 min. Poi abbassa a 190 per altri 40 min. Non dimenticarti di mettere nel forno quando inforni il pane una ciotolina con dentro ghiaccio che darà croccantezza al pane durante la cottura.
Per il Pan Brioches....è un po prestino....ne riparleremo ok? Non dimenticarti di farmi saper come ti procede il tutto ok?
Ciao alla prossima

Unknown ha detto...

Ciao Vicarious, per iniziare puoi fare anche tu la ricetta che ho dato sopra,ad Alessandra. Per avere un kg di lievito madre (ma davvero te ne serve tanto? Quanto pane vuoi fare...:-) e sufficiente che ogni volta che rinfreschi, non butti la metà del lievito, ma rinfreschi tutto ogni volta es: se hai 400 gr di lievito, anziche rinfrescare solo 200, li userai tutti e 400 aggiungendo 200 gr di acqua e 400 di farina ed alla fine avrai esattamente un kg di lievito madre.
Ciao Tiziana

Vicarious ha detto...

Grazie, le mie domande sono dovute dal fatto che ho inziato a fare la pasta madre con 100 grammi di farina quindi poca pasta madre. Quindi per averne di piu aggiungo solo farina ok ma quando la pasta e' matura o anche prima?

Unknown ha detto...

Per aver più pasta madre, ( se ho ben capito...) quando fai i rinfreschi anziché rinfrescare solo la metà del tuo lievito, rinfreschi tutto
Es: prendi il lievito dal tuo barattolo, facciamo finta che pesa 300 grammi, solitamente dovresti rinfrescare solo la metà e l'altra meta dovresti buttarla, ma se vuoi ottenere piu lievito, rinfreschi il tutto aggiungendo 150 gr d'acqua e 300 di farina...
Scusa non capisco cosa intendi per "pasta matura"....
Forse vuoi dire quando devi aggiungere la farina?
La farina e l'acqua vanno aggiunte una volta al giorno...al momento del rinfresco.
Ciao a presto

Vicarious ha detto...

MI riferisco alla pasta pronta per panificare. Pasta matura.

Vicarious ha detto...

Quello che voglio sapere e' se l aumento lo posso fare prima che la pasta sia pronta per panificare "pasta matura" oppure solo dopo quando la pasta e' pronta per panificare. grazie :)

Unknown ha detto...

Caro Vicarious, l'aumento lo puoi fare quando fai il rinfresco, anziché rinfrescare 200 gr ne rinfreschi il doppio e non butti niente sino a che arrivi alla quantità che desideri....

Vicarious ha detto...

Ok d accordo ma non capisco se lo posso fare all inizio cioe nel periododi formazione dei lieviti ossia nelle prime due settimane o solo quando la pasta madre ha passato il periodo di maturazione ossia quando e' gia pronta per panificare.

Anonimo ha detto...

Rieccomi! Grazie per la ricetta! credo di esserci quasi! ho rinfrescato lo lievito ieri sera alle 10.30 e stamattina era già triplicato! è incredibile la volta prima aveva raggiunto quel volume nell'arco dell'intero giorno...ora in 8 ore! non oso pensare cosa troverò stasera! Grazie per i consigli!! Ale

Vicarious ha detto...

Buongiorno Tiziana, scusa il mio bombardamento di domande ma sei l unica che mi risponde e vivendo all estero non trovo nessuno che mi puo' aiutare se non il tuo blog. Ti espongo l ultima e poi mi ritirero' a panificare senza disturbare piu:) I rinfreschi bisogna sempre farli aggiungendo la stessa quantita di farina che rimane? Es ho 400 gr di pasta madre 200 li uso i restanti 200 vanno rinfrescati con la stessa quantita oppure posso rinfrescare con meno quantita per esempio 100 gr?

Unknown ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Carissima Vicarius, eccomi a te anche se con un po di ritardo.
Dunque, SI giusto bravissima, se hai ad es 400 gr di pasta madre, 200 li usi per fare il pane o altro, i restanti 200 vanno rinfrescati con la stessa quantità di farina e la metà dell'acqua, cioè 100 grammi.
Mi piacerebbe sapere (se possibile) il tuo nome, e poi ti prego continua a scrivermi ancora mi fa un vero piacere credimi rispondere ai miei lettori. Anzi ti chiedo se vuoi di fare un po di pubblicità al mio blog che e nato da poco...parlandone magari con i tuoi amici. Grazie per questo.
Mi farebbe inoltre piacere sapere da dove mi scrivi.
Ultima cosa quando comincerai a fare i tuoi pani NON ti abbattere se le prime volte on saranno perfetti:PUÒ SUCCEDERE. Io le prime volte sfornavo dei sassi...credimi!!!
Tienimi informata!!!! Guarda che ci conto...

Vicarious ha detto...

Buongiorno, allora mi chiamo Maurizio sono un lui e vivo a Cadice in Spagna. Credo che non hai capito la mia domanda:) Vediamo... i rinfreschi si fanno aggiungendo farina in quantita pari al peso della pasta madre oppure posso mettere meno ? Es. ho 200 grammi di pasta madre e devo rinfrescarla, devo aggiungere 200 grammi di farina oppure posso metterne meno, non so' 100 grammi?

Unknown ha detto...

Opssss.....scusa Maurizio...
dunque quando fai i rinfreschi, il peso della farina DEVE essere SEMPRE uguale al peso della pasta madre che hai a disposizione da rinfrescare.
Se vuoi usare meno farina, allora dovrai usare anche meno pasta madre, ma sempre in pari quantità.
Ciao Maurizio!!!!

Vicarious ha detto...

Grazie! ti faro' sapere e ti faro' pubblicita

Vicarious ha detto...

Ciao, il pane della foto del blog e' il risultato delle famose tre pieghe? Come primo pane vorrei farne uno simile.

Unknown ha detto...

Il pane che vedi nella testata principale del mio blog (e' quello che intendi?...) è fatto con farina "0"di grano (non integrale..) ed è il risultato delle "famose tre pieghe"...che però io faccio sempre prima di dargli la forma finale, a tutti i pani perché come avrai letto nel mio post fa inglobare aria all'impasto e lo rende più soffice. Quindi quando il tuo impasto sarà ben lievitato, toglilo dalla ciotola rovesciandolo direttamente sul piano di lavoro infarinato e con molta delicatezza (per non sgonfiarlo) procedi con le pieghe (come ti spiego nel post) lasciandolo riposare qualche minuto tra una piega e l'altra, poi dai la forma di filone (o quella che vuoi) e lascialo lievitare coperto con un panno o telo. Accendi intanto il tuo forno ad una temperatura di circa 230 gradi e quando in temperatura (mi raccomando forno STATICO no ventilato) inforna. Dopo circa 10/15 minuti abbassa a 190 e prosegui con la cottura per altri40 min.circa o sino a cottura desiderata . Non dimenticarti di infornare insieme al pane in una ciotolina d'acciaio a parte, anche dei cubetti di ghiaccio che creando umidità nel forno renderanno più croccante la crosta del pane. Fammi sapere....

Anonimo ha detto...

Ciao Tiziana sono Alessandra! come ti ho già scritto il mio lievito continua a lievitare, è bellissimo e triplica nell'arco della notte (8 ore più o meno...io vedo solo il risultato alla mattina)...quello che ho notato è che alla mattina lo trovo all'orlo della ciotola ma non va oltre...c'è da dire che arrivando fin li ha già triplicato il suo volume ma io mi aspettavo che adasse oltre nell'arco della giornata...invece rimane li...
In ogni caso credo che possa andare...che ne dici? la mia idea era di andare avanti fino a venerdi (in questo modo arrivo alle due sett. complete) e di provare a fare il pane sabato!! non vedo l'ora! ho un paio di cosucce da chiederti. La prima: che differenza c'è tra la ricetta che mi hai scritto del pane e quella del pane casereccio? Escono due qualità di pane differenti?
La seconda: quanto ghiaccio devo mettere? Va bene se metto il pane su un piano intermedio del forno e in basso sul fondo del forno il ghiaccio?

Unknown ha detto...

Carissima Alessandra, credo che il tuo lievito sia ormai pronto...continua pure sino a venerdi, e farai ultimo rinfresco venerdi sera per poi panificare subito al mattino di sabato.....augurisssssssimi. :-))
Dunque, il "pane casereccio" e fatto con farina poco raffinata, io ho usata una "1"(che non è integrale), mentre la ricetta che ti ho dato io è fatta con farina "o" un po più raffinata rispetto alla "1" che ho usato io, ma che comunque va benissimo per panificare. Il risultato e che si anno due pani un pochino diversi...il casereccio e più come dire...rustico, mentre l'altro e un pane bianco normale.
Per il ghiaccio va benissimo metterlo come hai detto. La quantità ė circa un pugno di cubetti...
Ciao fammi sapere!!! Aspetto notizie..
Buona panificazione

Anonimo ha detto...

Ti farò sicuramente sapere! Non vedo l'ora!!
Visto che sabato faccio il pane, per la domenica mi hanno chiesto di fare la pizza, ma io non so in che dosi usare lievito e farina....Mi potresti scrivere la ricetta per fare la pizza utilizzando lo lievito madre? grazie!
Alessandra

Unknown ha detto...

Ciao Alessandra, per fare la pizza ti invito a visitare nel mio blog " la focaccia genovese" che ti da la stessa procedura per fare la pizza. Fai esattamente come ho scritto. Alla fine metti la passata di pomodoro e inforna alla massima temperatura (NO CIOTOLA CON GHIACCIO), la mozzarella o quant'altro la metterai gli ultimi 5minuti giusto il tempo che si sciolga il formaggio e faccia un po di crosticina.
Buon appetito!!!

Vicarious ha detto...

Buonasera Tiziana
Oggi ho fatto il mio primo pane e devo dire che non e' venuto male. Ho notato pero alcune cose che voglio esporre:
non ha lievitato molto, ha solo raddoppiato di volume le prime 3 ore di lievitazione. Ho poi lavorato il pane dandole la forma e dopo un altra ora di lievitazione ho infornato. E uscito un pane scuro bello nell aspetto morbido dentro ma non molto alveolato un poco gnucco. Il filone pesava e speravo all interno di trovarlo piu spugnoso con molti alveoli d aria. Sara' perche la farina e' integrale? oppure sara' perche' era leggermente crudo? L ho trovato anche un poco insipido. Speravo all interno di trovarlo come il tuo pane della foto ma invece sembra quasi un pane di segale tedesco. Forse non ha lievitato come doveva? oppure e' la farina integrale che lo rende cosi? Grazie

Unknown ha detto...

Ciao Maurizio, scusa il ritardo....
Se hai usato tutta farina integrale, è per quello che presenta poche alveolature, di solito i pani integrali sono così, la prossima volta prova con il 50% di farina bianca e lascialo cuocere un po di più e vedrai che le cose andranno meglio. Impostante è non scoraggiarsi e continuare a provare. Io le prime volte avevo dei pani duri come sassi e anche acidi..dunque a te è andata meglio. Ti invito a vedere, visto che usi la farina integrale i miei post sui pani integrali, tipo il "Pane tedesco con i semi" e altri che troverai nel mio blog.
Per quanto l'insipido, aggiungi più sale.
Continua a panificare, non abbatterti, soltanto riprovando e riprovando potrai migliorare.
Continua a scrivermi, e tieni mi informata sui tuoi progressi!!!
A presto Tiziana.

Vicarious ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Vicarious ha detto...

Fantastico, beh la mia farina e' semintegrale comunque il risultato direi che con ualche accorgimento e' sufficiente. Una domanda (come al solito) quando faccio il mio pane e prendo una parte di pasta madre quello che rimane di pasta madre devo subito rinfrescarlo oppure posso conservarlo nel frigo e rinfrescarlo il giorno prima di panificare?

Anonimo ha detto...

Ciao Tiziana! sono Alessandra! rieccomi dopo un weekend di impasti. Allora iniziamo dalle cose venute bene! La pizza è venuta benissimo ! (pizza e focaccia alla fine ho fatto entrambe!)buona, gustosa....un successo insomma! Grazie mille per la ricetta è veramente perfetta! E ora vianiamo al pane....non posso dire che sia stato un completo fallimento...certo però non è venuto benissimo. Il primo problema è arrivato con il "dare la forma al filone" nella tua foto si vede bene tutto il disegno delle pieghe...il mio sembrava più un ammasso informe spiaccicato nella teglia. In ogni caso non mi sono arresa e ho messo il mio ammasso in forno e li si è ripreso! è gonfiato e quando l'ho tirato fuori sembrava veramente di vedere una bella pagnotta di pane! Il secondo problema è venuto fuori nel momento in cui l'ho tagliato...ho visto subito che era poco cotto, infatti sabato prossimo dividerò l'impaso in più pagnotte così dovrei riuscire a farlo cuocere meglio! Il gusto era buono, ma vero problema è che mi è venuto molto gommoso! per masticarlo ci va più o meno mezz'ora!! Gome posso rimediare a quei due problemi? Devo impastarlo di più?? Grazie per l'aiuto!

Unknown ha detto...

Devi rinfrescarla subito altrimenti deperisce. Poi una volta rinfrescata, la metterai subito in frigo se non panifichi più x un paio di giorni, o la riporrai dentro ad un armadietto (nel,suo barattolo ovviamente...) se penserai di panificare ancora il giorno dopo. Continua a panificare ....ed ovviamente a tenersi informata dei tuoi progressi.
Ciao a presto!!!

Unknown ha detto...

Ciao Alessandra, sono felicissima per i tuoi successi su pizza e focaccia, BRAVA!!!!
Per quanto riguarda il pane, prova come dici a dividere in un paio di pezzi l'impasto ed ovviamente lasciali cuocere di più.
Le prime volte sono veramente critiche per tutti. Non credo che per eliminare la gommosità che dici aveva il tuo pane tu debba impastato di più...una decina di minuti a mano sono più che sufficienti. Credo che sia più un problema di cottura.
Fammi sapere e prova anche altre ricette di pane che ho nel mio blog.
Ciao Ale a presto!!!

Unknown ha detto...

Ciao Tiziana
scusa se è una domanda stupida ma...mi chiedevo se si poteva fare i rinfreschi con la planetaria o era meglio impastare sempre a mano.

Unknown ha detto...

Ciao Amelia, benvenuta!
Certo, i rinfreschi puoi benissimo farli in planetaria, ma ti assicuro che vengono benissimo anche a mano. Sporchi meno cose ed il risultato e lo stesso. Ciao e a presto! Raccontarmi dei tuoi progressi!!!!